La liturgia
La parola di Dio
divulgata con la liturgia


Dalle Costituzioni e Dichiarazioni della Congregazione Camaldolese:

“n°66. Il S.P. Benedetto vuole che nulla sia anteposto all'opus Dei (RB 43). Le comunità monastiche che si rifanno al suo insegnamento, hanno imparato, sotto la guida dello Spirito di Dio, a riconoscere questo primato alle varie forme di celebrazione del mistero di Cristo nella Sacra Liturgia. Infatti in essa il Cristo esercita ogni giorno il suo sacerdozio e associa a sè la Chiesa sua Sposa (cfr SC, 5-7). Così la Liturgia è culmine verso cui tende l'azione della Chiesa, e insieme la fonte da cui promana tutta la sua virtù (SC, 10).”
La comunità monastica di Monte Giove, nei suoi impegni quotidiani, dà il primato assoluto alla Parola di Dio e una preminenza particolare alla liturgia (semplice, calma, serena) intesa come "esercizio del sacerdozio di Cristo" da parte di tutto il popolo di Dio.
CONDIVISIONE CON L’OSPITE
I monaci che oggi vivono nell'Eremo offrono ai visitatori uno spazio di silenzio per la preghiera personale nella chiesa, e a coloro che ne sono interessati, la possibilità di partecipare a tutti i momenti della loro preghiera liturgica.

Agli ospiti la comunità chiede di condividere, tenute presenti esigenze personali particolari, i suoi ritmi nel clima dell'"ora et labora" caratteristico dello spirito benedettino, adeguandosi anche alle proposte di "cammino spirituale" che essa vive e propone.
ORARIO DELLA PREGHIERA:
FERIALE:
Ore 07.30: Lodi
Ore 12.00: Ora media
Ore 18.30: Vespro

DOMENICA E GIORNI FESTIVI
Ore 07.30: Lodi
Ore 10.00: Celebrazione Eucaristica
Ore 18.30: Vespro
Per quanto riguarda la liturgia e in particolare l'Eucaristia
gli ospiti sono pregati di condividere i momenti della preghiera liturgica della comunità
senza richiedere celebrazioni per gruppi particolari in altre ore della giornata (ciò vale anche per gruppi di passaggio).


NB: La Celebrazione Eucaristica ha luogo solo nelle Domeniche e nei giorni di Festa o Solennità infrasettimanali.